Fasi di lavoro
Il soggetto è una ragazza indiana idealizzata. Lo stile è iperrealismo. Inizio con un disegno con una matita molto leggera. Dipingo poi una zona alla volta.
I colori acrilici sono abbastanza difficili da sfumare. Si deve imparare a dosare le quantità di acqua nel colore. Mi soffermo molto sulla realizzazione degli occhi e sui riflessi bagnati sull'iride. La parte della palpebra inferiore ha delle rugosità scure ed è ricca di pori cutanei.
La parte della mandibola e guancia è colorata di verde. La stanza è verde, quindi emana il suo colore su quasi tutti gli elementi della figura. Il collo è in ombra. Questo contrasto fa emergere il volto dalla tela.
La bocca ora è più realistica. Il suo colore non è più magenta ma è molto più simile alla carne. Nello sfondo è presente una luce proveniente da sinistra, Lo sfondo non è separato dalla figura. Si nota anche nella parte sotto al mento che la luce penetra e si fonde con il soggetto.
Qui ho fotografato il dettaglio della spalla e dei suoi pori della pelle. Essi sono essenziali per un dipinto iperealistico.